Sostituire le bombole di gas con un generatore di idrogeno COSMOS

I generatori di idrogeno sono diventati il metodo preferito per utilizzare l’idrogeno in laboratorio, perché sono più sicuri e meno ingombranti, meno pericolosi delle bombole di gas. Grazie alla semplice elettrolisi dell’acqua, i nostri generatori di idrogeno forniscono, su richiesta, la qualità di gas ad alta purezza necessaria per le vostre applicazioni, come l’alimentazione dei rivelatori e dei gas di trasporto GC. Una volta installato, un generatore di idrogeno fornirà idrogeno con purezza costante 24 ore al giorno.

Un generatore di idrogeno evita qualsiasi interruzione delle analisi rispetto alle bombole di gas che devono essere ordinate e sostituite ed elimina il rischio di variazione della qualità del gas. Infatti, quando si cambiano le bombole, i contaminanti possono entrare nelle linee del gas, influenzando i risultati delle analisi.

In termini di sicurezza, un generatore di idrogeno presenta diversi vantaggi:

produce gas su richiesta, il che significa che viene prodotta solo la quantità necessaria per la GC, a una portata regolata e a una pressione controllata.

è dotato di controlli di tenuta interni ed esterni e di una funzione di spegnimento automatico per interrompere la produzione di idrogeno.
il volume di idrogeno interno immagazzinato è piccolo (<50ml), rispetto alle bombole che immagazzinano fino a 9000 L ad altissima pressione (~ 2000-3000 psi).
ha il rilevamento di vari guasti (qualità e livello dell’acqua, informazioni sulle condizioni della cella).
monitoraggio in tempo reale della pressione del gas per evitare sovrapressioni e del flusso di idrogeno prodotto.
può essere collegato a una sonda per idrogeno per rilevare la presenza di idrogeno nel forno GC.

Passare dall’elio all’idrogeno

L’elio è comunemente utilizzato in gascromatografia (GC) come gas di trasporto. Tuttavia, la difficoltà di reperire questo gas ha spinto i laboratori a riconsiderare il loro approvvigionamento, con conseguenti ritardi nell’analisi dei campioni e un’interruzione generale del flusso di lavoro quotidiano. In effetti, è emersa una carenza di elio. Di conseguenza, molti laboratori si stanno rivolgendo all’idrogeno come alternativa all’elio, il cui prezzo sta aumentando mentre la sua disponibilità continua a diminuire anno dopo anno. Se si considerano tutti i criteri, è facile capire quali sono le motivazioni che li spingono: affidabilità, velocità di analisi (dimezzata), economia e tranquillità.

Di conseguenza, molti produttori di GC hanno iniziato a consigliare di sostituire l’elio con l’idrogeno, utilizzando un generatore di idrogeno come gas di trasporto.

I generatori di gas sono più affidabili, sicuri, esteticamente più gradevoli, occupano meno spazio e non richiedono lo spostamento di bombole ingombranti all’interno del laboratorio.

L’idrogeno ha molti vantaggi:

• Analisi più veloce: La velocità di diffusione dell’idrogeno e dell’elio è circa la stessa, ma l’idrogeno è viscoso la metà dell’elio e, pertanto, la velocità lineare del gas è più elevata e i tempi di ritenzione sono più brevi nell’analisi isotermica.
• Alta efficienza: L’idrogeno ha la curva di Van Deemter più piatta rispetto all’elio e all’azoto; l’idrogeno ha bisogno del minor numero di lastre per ottenere la stessa risoluzione in un’ampia gamma di velocità lineari.
• Riduzione dei costi: Un serbatoio di idrogeno di grado GC è circa 3 volte meno costoso dell’equivalente di elio.
• Disponibilità: l’idrogeno è facilmente disponibile attraverso l’elettrolisi dell’acqua e con un generatore di gas F-DGSi può essere prodotto su richiesta.
• Più rispettoso dell’ambiente: Un generatore di idrogeno richiede una sola consegna per l’installazione. Da quel momento in poi, il generatore di idrogeno rimane in laboratorio. Inoltre, produce idrogeno gassoso da acqua deionizzata.

Non dovrete preoccuparvi di esaurire il gas vettore a metà analisi!